Storie a caduta sul mondo della birra artigianale
Ci caschiamo tutti, ma va bene così: durante le feste di Natale esagerare a tavola è di prassi.
Tra cerniere che si chiudono a fatica e bottoni che tirano sulla pancetta, la maggior parte di noi ha preso qualche chiletto. Ma fa nulla, alla remise en forme ci si penserà a festeggiamenti conclusi.
Beh, con l’arrivo di febbraio, forse, forse, forse… è giunta l’ora.
Che il detox abbia inizio, ma vi raccomandiamo, senza viverlo come una limitazione. Ergo: una birretta ogni tanto ce la possiamo concedere, anche perché ha davvero poche calorie.
“No, la birra no, fa venir la pancia… un succo d’arancia per piacere!” Quante volte abbiamo sentito recitare questa frase in nome della dieta? Oggi vogliamo rendere giustizia alla nostra bionda che, in realtà, nasconde numerose proprietà benefiche per il nostro corpo. L’importante, sempre, è non esagerare.
Pensate alla birra e vi ricordate di Obelix con il suo super pancione e i suoi bicchieroni di “cervogia” spillati a puntino. Pensate a un succo d’arancia e l’immaginario comune vi dice salute e benessere. Ok, ma le tabelle non mentono! Confrontiamo le calorie delle principali bevande alcoliche e analcoliche e chissà di prenderci qualche rivincita 😉
Bevanda | Calorie in 100 g |
Birra Chiara | 33 |
Spremuta di arance | 33 |
Succo di frutta | 56 |
Vino | 70-80 |
Spumante | 75 |
Negroni | 96 |
Gin Tonic | 115 |
L’avreste mai detto? La vostra bionda preferita è in testa alla classifica delle bevande meno caloriche. Occhio però alla gradazione, agli zuccheri residui e alle quantità bevute: ovvio che, con 10 boccali di birra, assumereste le stesse calorie del vostro pranzo di Natale.
Allora, tutti pronti per il detox dopo le feste? Tenete in frigorifero le nostre birre artigianali, con tutte le loro 33 calorie, saranno la vostra buona e giusta ricompensa settimanale. Correte sul nostro e-commerce per acquistarle!